Remo Brindisi, il terzo tomo del catalogo generale
Fonte: estense. com12 Giugno 2013
La presentazione oggi alla Galleria della Pace di Milano assieme al catalogo di Roberto Crippa
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Oggi, alla Galleria Pace Milano-Brera di Piazza San Marco, 1 a Milano, si terra' il cocktail d'inaugurazione e di presentazione del terzo tomo del Catalogo Generale del Maestro Remo Brindisi, a cura di Gimmi Stefanini e del secondo tomo del Catalogo Generale del Maestro Roberto Crippa, a cura di Gimmi Stefanini, e Roberto Crippa Jr.
Nato a Roma nel 1918, il Maestro si ? spento al Lido di Spina di Ferrara nel luglio del 1996.
Assurto a fama internazionale, dopo la guerra amico e sodale di Marcello Mascherini e Filippo De Pisis, costitui', realizzandolo tra il 1971 ed il 1973 su progetto di Nanda Vigo, un museo d?arte moderna al Lido di Spina, donandolo successivamente all?amministrazione comunale di Comacchio.
Il sindaco di allora, il compianto pure pittore Giglio Zarattini, lo sostenne sempre in questo suo intento, con un significativo aporto del commediografo e storico comacchiese Franco Luciani. Nel museo, la cui struttura interna a sua volta un'opera architettonica di pregio, sono raccolte molte opere di artisti contemporanei
L'Archivio storico e fotografico della Galleria Pace dedicato alla Sua Opera venne istituito con la collaborazione del maestro nel 1994, con atto notarile (repertorio n. 53044) fra lui e Gimmi Stefanini Presidente della stessa Galleria. Le principali finalita' sono quelle dell'ordinamento e conservazione dei documenti, dell?archiviazione dei materiali iconografici e del supporto tecnico e specialistico che certifichi l?autenticita' delle opere del maestro.
L'Archivio e la Galleria (la Galleria Pace e' stata fondata da Arvedo Stefanini nel 1955 ed e' ora giunta alla quarta generazione) si sono posti l'obiettivo di realizzare i cataloghi generali delle opere prodotte dal maestro Brindisi, per documentare nel presente e alle generazioni future le opere del maestro, per catalogarle, valorizzarle e soprattutto per salvaguardarle dalla dispersione. Ad oggi (sono serviti 20 anni) sono stati realizzati tre importanti volumi e un quarto e' in fase di realizzazione. L'Archivio ha avuto mandato a tempo indeterminato ed esclusiva di verificarne e proteggerne l'autenticita', certificando la bonta' delle opere anche per contribuire all'individuazione delle opere apocrife che possono essere in circolazione.
Il comitato degli esperti, presieduto da Gimmi Stefanini, e' formato da 4 membri scelti dal maestro, 2 della famiglia Brindisi e 2 della famiglia Stefanini. L'Archivio e' a disposizione per la fruizione e consultazione dei materiali da parte di studenti e ricercatori, gallerie d'arte, mercanti, case d'asta e privati. Il maestro Brindisi ha costituito (realizzato tra il 1971 ed il 1973 su progetto di Nanda Vigo) un museo d'arte moderna a Lido di Spina, donandolo all'amministrazione comunale di Comacchio. Nel museo, la cui struttura interna e' a sua volta un'opera architettonica di pregio, sono raccolte molte opere di artisti contemporanei.
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Oggi, alla Galleria Pace Milano-Brera di Piazza San Marco, 1 a Milano, si terra' il cocktail d'inaugurazione e di presentazione del terzo tomo del Catalogo Generale del Maestro Remo Brindisi, a cura di Gimmi Stefanini e del secondo tomo del Catalogo Generale del Maestro Roberto Crippa, a cura di Gimmi Stefanini, e Roberto Crippa Jr.
Nato a Roma nel 1918, il Maestro si ? spento al Lido di Spina di Ferrara nel luglio del 1996.
Assurto a fama internazionale, dopo la guerra amico e sodale di Marcello Mascherini e Filippo De Pisis, costitui', realizzandolo tra il 1971 ed il 1973 su progetto di Nanda Vigo, un museo d?arte moderna al Lido di Spina, donandolo successivamente all?amministrazione comunale di Comacchio.
Il sindaco di allora, il compianto pure pittore Giglio Zarattini, lo sostenne sempre in questo suo intento, con un significativo aporto del commediografo e storico comacchiese Franco Luciani. Nel museo, la cui struttura interna a sua volta un'opera architettonica di pregio, sono raccolte molte opere di artisti contemporanei
L'Archivio storico e fotografico della Galleria Pace dedicato alla Sua Opera venne istituito con la collaborazione del maestro nel 1994, con atto notarile (repertorio n. 53044) fra lui e Gimmi Stefanini Presidente della stessa Galleria. Le principali finalita' sono quelle dell'ordinamento e conservazione dei documenti, dell?archiviazione dei materiali iconografici e del supporto tecnico e specialistico che certifichi l?autenticita' delle opere del maestro.
L'Archivio e la Galleria (la Galleria Pace e' stata fondata da Arvedo Stefanini nel 1955 ed e' ora giunta alla quarta generazione) si sono posti l'obiettivo di realizzare i cataloghi generali delle opere prodotte dal maestro Brindisi, per documentare nel presente e alle generazioni future le opere del maestro, per catalogarle, valorizzarle e soprattutto per salvaguardarle dalla dispersione. Ad oggi (sono serviti 20 anni) sono stati realizzati tre importanti volumi e un quarto e' in fase di realizzazione. L'Archivio ha avuto mandato a tempo indeterminato ed esclusiva di verificarne e proteggerne l'autenticita', certificando la bonta' delle opere anche per contribuire all'individuazione delle opere apocrife che possono essere in circolazione.
Il comitato degli esperti, presieduto da Gimmi Stefanini, e' formato da 4 membri scelti dal maestro, 2 della famiglia Brindisi e 2 della famiglia Stefanini. L'Archivio e' a disposizione per la fruizione e consultazione dei materiali da parte di studenti e ricercatori, gallerie d'arte, mercanti, case d'asta e privati. Il maestro Brindisi ha costituito (realizzato tra il 1971 ed il 1973 su progetto di Nanda Vigo) un museo d'arte moderna a Lido di Spina, donandolo all'amministrazione comunale di Comacchio. Nel museo, la cui struttura interna e' a sua volta un'opera architettonica di pregio, sono raccolte molte opere di artisti contemporanei.